Campagna social a Natale: consigli utili della digital strategist Valeria Mascheroni per chi non è riuscito a organizzarsi per tempo
Lavorare sul breve termine non è più possibile se non a livello di contenuti ma possiamo programmare, invece, l’attività di inizio anno al rientro dalle vacanze
di Lilli Moggio
1) Valeria, manca un mese a Natale. Nell’ottica di una strategia efficace le nostre aziende avrebbero già dovuto pensare da tempo ai contenuti di una buona campagna social natalizia, ma forse, nonostante questo, possiamo ancora dare qualche buon suggerimento a chi non ha ancora iniziato. Da cosa dobbiamo partire?
In questo momento siamo veramente oltre il tempo limite per pensare a una vera e propria campagna natalizia magari con anche un budget per campagne a pagamento. Possiamo invece puntare tantissimo sui contenuti e sui singoli post, creare una sorta di calendario dell’avvento online, magari dedicando un post al giorno a un nostro prodotto o a una bella frase legata al periodo natalizio.
Sia su Facebook che su Instagram se il lavoro grafico è molto bello un piccolo budget per sponsorizzare i post possiamo investirlo, pensando che stiamo facendo una piccola campagna di branding. Il periodo natalizio però a livello di costo per click è più elevato rispetto ad altri. Si può però, visto che il periodo di Natale l’abbiamo perso per mancanza di organizzazione, pensare già da ora alle campagne di gennaio per il rientro e i saldi.
2) Quali sono le priorità di cui dobbiamo tenere conto?
Prima di tutto dobbiamo impostare obiettivi realistici e raggiungibili in base a diversi fattori: il tipo di prodotto che vendiamo, il tipo di pubblico e di clienti che abbiamo o che vorremmo avere, la concorrenza, se siamo un’azienda che ha dei punti vendita fisici dove si trovano. Tutti questi fattori – ma non solo – vanno a influire sulla creazione di una campagna di digital marketing. Ricordiamoci sempre di comunicare in modo coerente con i nostri utenti, il web in questo senso non perdona. Coerenza e disponibilità sono le parole chiave per avere poi un riscontro positivo nei commenti e nelle recensioni online.
3) Che cosa può fare la differenza?
La differenza vera la fa l’idea creativa. Più questa conquista il target desiderato più la campagna ha successo, più si abbassano le spese per la pubblicità. Se non abbiamo però a disposizione un budget adeguato per pagare professionisti della creatività allora consiglio di puntare sulla semplicità. Ogni azienda conosce i propri clienti e i loro bisogni. Cercare di soddisfare con la comunicazione online e i social le loro richieste, prima ancora che le formulino, è il vero segreto per creare un dialogo costruttivo e di successo sul web.